E-commerce e Logistica in Italia

E-commerce e logistica sembrerebbero due realtà molto distanti fra loro, ma la prima per poter funzionare ha necessariamente bisogno della seconda.
Proprio oggi mi è capitato di parlare di questo argomento con un manager tedesco che lavora nel settore dell’e-commerce. La sua azienda sta sviluppando un sito internet che propone la vendita di prodotti di lusso attraverso la rete. Durante uno dei vari meeting aziendali, mentre si discuteva degli investimenti da fare in Germania, si era affrontato anche il tema delle prospettive di sviluppo all’estero.
I paesi in cui si puntava di investire nell’immediato futuro erano l’Inghilterra e la Francia, nonostante la concorrenza nel settore sia molto forte. Vi era stata anche la proposta di investire in Italia, un mercato ancora vergine con un grosso potenziale di crescita, ma dopo un attento esame vi è stato un parere negativo. Perché?
La ragione di fondo era che “l’e-commerce in Italia non può svilupparsi a causa di un problema logistico”.

Questa decisione si è basata sull’osservazione delle campagne di investimento di grosse aziende del settore all’estero. Un esempio fra tutti è stato Amazon.
Amazon è una grossissima azienda e-commerce con basi in Canada, Regno Unito, Germania, Giappone, Francia, Stati Uniti e addirittura Cina.
Il sito internet Amazon.com è stato fondato da Jeff Bezoz nel lontano 1995, come un luogo in cui poter acquistare dei libri. Durante i primi 30 giorni di attività il sito ricevete ordini d’acquisto da utenti presenti in circa 45 paesi. Grazie a questo enorme successo l’azienda si è ampliata ulteriormente, proponendo anche altri prodotti e diventando con gli anni il primo sito di e-commerce nel mondo.
Diego Piacentini, senior vice presidente con base a Seattle, responsabile a livello mondiale per il retail e il marketing di Amazon, ribadisce che uno dei requisiti fondamentali per l’e-commerce è il customer care e la logistica, che rappresenta quella parte del sistema che di solito non è controllata dall’azienda, ma che ne garantisce il successo dell’azienda. I tempi di consegna e la disponibilità dei prodotti sono dei fattori fondamentali per poter generare fiducia nei consumatori.
Ma perché questa azienda non ha comunque deciso di espandersi in Italia?

Una delle risposte potrebbe proprio ricercarsi nel deficit del nostro paese di offrire una rete logistica adeguata. Nonostante Poste Italiane non abbia più il monopolio del mercato non possiamo affermare che sulla scena siano apparse delle grosse aziende che possano porsi da veri competitori. Più che altro si è creato un sistema di oligopolio, che non ha di sicuro creato dei grossi vantaggi per i consumatori sia in termini di servizio che di prezzo.
La logistica in Italia ha ancora dei grossi limiti: i costi sono troppo alti, i tempi di consegna del prodotto sono troppo lunghi, ed infine vi è l’impossibilità di rilevare il percorso del prodotto dal mittente al destinatario a causa di un sistema di tracking merce inadeguato.
Esempio?
Se ordino un prodotto in Germania sono sicurissima che dopo 2-3 giorni il bene è a casa. Posso contare su un servizio super efficiente, avendo anche la possibilità di vedere quale è il percorso del mio pacco fino al destinatario finale.
Se voglio spedire il mio pacco dalla Germania in Italia, purtroppo, una volta raggiunto il confine, non ho più la possibilità di sapere dove sia finito, con i rischi di poter persino smarrire la merce.

L’e-commerce sta segnando una svolta importante nel nostro approccio d’acquisto. Le aziende che sapranno investire in questo settore avranno grosse prospettive di successo. L’Italia è ancora molto indietro, e se non riuscirà a tenersi al passo, sarà tagliata fuori da questo meccanismo, rinunciando a grosse fette di mercato.
Se pensiamo che l’e-commerce e la logistica sono in stretto legame fra loro, e se ci rendiamo conto che alcune piccole e grosse aziende e-commerce estere investono i propri capitali anche in virtù dell’offerta logistica che proponiamo, forse dovremmo incominciare a cambiare qualcosa nel nostro sistema.

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