Tornata in Germania per il weekend ho riaperto l’enorme scatolone che avevo spedito dalla Cina, con tutti i cimeli della mia esperienza di vita in quel lontano paese.
E’ stato un rituffarsi nel passato, entrare dentro una macchina del tempo e rivivere emozioni e sentimenti, semplicemente toccando con mano ogni oggetto che vi era dentro. Ho pensato a come quell’esperienza mi abbia fatto entrare nella mia fase ZEN caratterizzata dalla tolleranza, assenza di aggressività, ricerca di quell’equilibrio interiore con se stessi e con gli altri.
Sono arrivata in Spagna dentro una “campana di vetro in cui vivevo la mia fase ZEN”, ma a poco a poco questa campana ha incominciato ad essere attaccata su tutti i fronti venendo a contatto con una realtà superficiale, competitiva, aggressiva, che alla fine stava incominciato a frantumare tutto quel lavoro che avevo fatto nei mesi precedenti!
Il lavoro soprattutto, in cui è richiesta un’enorme competitività, il cui il migliore, quello che emerge, non è colui che rispetta gli altri, ma colui che si comporta contro ogni principio morale o altruistico, ha contribuito senz’altro a indebolire quella sorta di membrana che mi ero costruita nel tempo.
A poco a poco stavo acquisendo anche nella vita normale, i tratti caratteriali da STRONZA, che sono tanto ricercati ed apprezzati al lavoro.
Ho deciso per questo di scappare per il weekend e di fare un “bagno salutare” fra i principi ed i buoni insegnamenti delle persone positive che ho incontrato nel tempo; ho deciso di allontanarmi, almeno per il weekend, da quell’ambiente che mi fa perdere la calma, mi rende una persona frustrata e che abbassa il mio livello energetico.
Nell’ultimo mese ho fatto questi “bagni salutari” quasi ogni fine settimana, mi aiutano a mantenere un certo equilibrio e a rafforzare la mia “campana di vetro ZEN”.
Non voglio acquisire alcuna Deformazione Professionale da STRONZA!