Televisione accesa. Non facevo caso a quello che si diceva, ma d’improvviso qualcosa ha attratto la mia attenzione.
Un servizio di Videolina parlava di un piccolo parasita proveniente dai paesi sudamericani, “sbarcato” sul nostro territorio, che sembra causi la devastazione di molte culture di pomodori. I normali anticrittogamici non riescono a combatterlo.
Vedo le immagini del parassita: un verme verde, viscido e strisciante, che si attacca alle piante, le distrugge e le danneggia irrimediabilmente.
Per un’associazione di idee mi viene in mente un articolo che avevo letto su “Disinformazione.it” sui pomodori viola e gli OGM.
Ci saranno OGM immuni a qualsiasi parassita, ma al contempo ce ne saranno altri che per sopravvivere necessitano di particolari pesticidi, tutti brevettati dalle stesse lobby delle sementi.
Intanto sul mercato sono presenti le sementi “Terminator” (Monsanto-Pfizer), programmate per far morire il raccolto dopo la prima produzione, costringendo gli agricoltori a ricomprare ogni anno i semi, così come succede da tempo in India.
Il quotidiano Britannico “Independent on Sunday”, ha rivelato l’esistenza di verbali segreti, in cui i premier dei paesi dell’Unione Europea sono già impegnati a promuovere i cibi geneticamente modificati attraverso delle campagne mediatiche senza precedenti.
Vorrebbero far credere che gli OGM ridurranno la moria di tumori, e che saranno impiegati per sfamare i paesi del terzo mondo.
Fra qualche anno dovremmo anche prepararci a vedere sulle nostre tavole il pomodoro viola dalle proprietà anti-cancro in grado di produrre più antocianine. In esso saranno impiantati i geni del fiore “Bocca di Leone”, e grazie alle sue attività antiossidanti potrà ridurre la fragilità capillare, i processi di invecchiamento, le modificazioni cellulari, i processi infiammatori e le modificazioni cancerogene.
E’ questo il futuro che ci aspetta? Prodotti alimentari sponsorizzati come elisir di lunga vita?
Penso che siano solo operazioni di marketing per poter favorire certe lobby.
Per ora, quando parlo o penso agli OGM, mi viene sempre in mente una frase di Henry Kissinger:
“Chi controlla il cibo, controlla la popolazione!”