>Lasciarmi Monaco alle spalle è stato strano.
L’ultimo giorno al lavoro, l’ultima sera a camminare per le strade di questa città per me piena di ricordi, mi hanno reso molto malinconica.
In una settimana ho dovuto preparare tutto di corsa e decidere della mia vita per i prossimi 6 mesi, senza realizzare effettivamente cosa stesse succedendo. Ed ora sono qui, in Cina, a Pechino.
Dopo un viaggio durato più di 12 ore, il primo approccio con questo mondo non è stato così traumatico.
E mentre viaggiavo in taxi dall’aeroporto all’hotel, osservando i primi edifici della periferia, ho avuto quasi l’impressione di essere a Cagliari, nel quartiere popolare di is Mirrionis. Solo le insegne in Cinese facevano la differenza ed i nuovi gratacieli in vetro.
Ma quando sono giunta in hotel, sono stata d’improvviso catapultata nella Cina dell’impero Qing. Ho scelto di stare in una piccola pensione con sole 17 camere che si affacciano in questo splendido cortile. In principio questa sistemazione era la casa di un importante ministro, era stata danneggiata durante la rivoluzione culturale, ma ora è stata restaurata e mantiene tutte le caratteristiche del passato. Quando sono entrata nella mia camera ho avuto l’impressione di essere a casa: un ambiente accogliente, piacevole e confortevole.
Il mio viaggio è appena cominciato, ho tanto da vedere, so che non resterò delusa.