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Ciao a tutti, vi scrivo da Stoccolma.

Il tempo è bellissimo, ci sono circa 21 gradi! Devo comprarmi delle magliette perché ho portato solo maglioni a collo alto, ed ora rischio uno shock termico.

Ieri David, il mio collega, mi ha fatto visitare l’ufficio. Per entrare è necessario un codice particolare, per utilizzare l’ascensore è necessaria un’apposita carta magnetica, per prendere il caffè idem, e appena ho cercato una connessione Wi-fi per il mio pc, mi sono ritrovata circa una quarantina di possibili connessioni!

Poco fa sono andata in bagno, apro la porta, e cosa trovo? Un Solarium!!!

Gli svedesi sono molto più avanti di noi, non c’è dubbio! Se penso che Nurri, il mio paesino di provenienza, che dista circa 1 ora da Cagliari, non ha ancora una linea adsl, mi vengono i capelli dritti!

Non ho ancora visitato la città per bene, ma ciò che ho visto mi è piaciuto.

Non mi sentivo in un paese straniero, e ho avuto un mix di sensazioni. Il traffico cittadino mi ricordava una tipica città d’Italia, un po’ incasinato; alcune vie mi hanno ricordato Parigi, altre la Germania, e certe case con le persiane alle finestre, l’Italia.

Però sono a Stoccolma, che definiscono quasi la Venezia del Nord!

Il mio collega David mi ha raccontato un po’ di tips sulla città. Ho trovato molto interessante sapere che tantissimi abitanti di Stoccolma hanno la propria barca con la quale raggiungono ogni parte della città. Fra le tante cose mi ha raccontato che la settimana scorsa aveva una stagista in ufficio: sua nipotina di 10-11 anni! Nelle scuole, gli alunni delle “medie” devono fare un’esperienza in azienda per un “tot periodo”. Ma quando mai si è visto da noi???

Gli svedesi mi sembrano molto gentili e disponibili ed è molto interessante osservare il loro mix di look! Ognuno esprime la sua personalità come vuole, e questo è visibile nel loro abbigliamento prevalentemente rock. D’altronde la loro musica preferita è quella Rock!

Ora però vi lascio. Vado a godermi la città ed il mio weekend a Stoccolma.