>Sono rientrata domenica dopo una vacanza di una settimana in Sardegna.
Avevo perso l’abitudine al traffico caotico e ai clacson che suonano al semaforo non appena scatta il verde!
Martin si è fatto delle grandi risate in mezzo al traffico cittadino cagliaritano: macchine mezzo distrutte che circolavano senza problemi, motorini che invadevano le corsie sorpassando a destra e a manca, un’auto che aveva sul tetto un materasso e un armadio, un tipo con lo scooter che guidava con una sola mano perché l’altra era impegnata a tenere un’asta lunga almeno 5 metri!
Dopo i primi 3 giorni ero veramente a pezzi!
Il traffico italiano è da manicomio: nessuno ti da’ la precedenza, si ha sempre l’impressione che si sia in competizione per arrivare primi al semaforo, il limite di velocità di 50 nel centro cittadino è un optional!
Qui in Germania per fortuna la situazione è un po’ diversa.
Per fare un esempio chi ha il motorino o la moto resta in coda dietro gli altri e non cerca di infilarsi fra una macchina e l’altra.
Anche io ho dovuto adattarmi al ritmo tedesco, anche se Martin a volte mi dice che ho una guida un po’ spericolata da “tipica italiana”!